Nomesia al Politecnico di Torino per una lezione sulle nuove frontiere del Content marketing
Negli ultimi tempi tutti i brand - grandi o piccoli che siano - hanno capito quanto il Content marketing sia fondamentale per far decollare il business online. Contenuti utili e interessanti permettono di creare un rapporto più diretto con l’utenza.
Durante una lezione tenuta martedì 16 Gennaio presso il Politecnico di Torino, Filippo Margary - CEO dell'agenzia di web marketing Nomesia - ha spiegato agli studenti i punti saldi di una strategia Content vincente. Vediamoli assieme.
1. Crea un Digital Magazine
Questa è una delle strade più efficaci per aumentare il traffico del sito istituzionale, migliorare i risultati delle attività SEO e fornire agli utenti tutte le informazioni che cercano sul tuo settore. Un Digital Magazine interessante e ben curato ti aiuterà a:
- Aumentare la visibilità del brand: i contenuti utili e interessanti per gli utenti sono molto apprezzati dall'algoritmo di Google. Ottimizzando i testi in base alle parole chiave utilizzate nelle query, le persone - e i potenziali clienti - ti troveranno più facilmente. Cerca di essere costante nella pubblicazione e nell’aggiornamento degli articoli.
- Diventare un "guru" del settore: dimostra al tuo pubblico e ai concorrenti che sei competente e sai di cosa parli. Guadagnerai punti in termini di reputazione e autorevolezza.
- Essere credibile: quando pubblichi un approfondimento, cerca di prendere le informazioni solo da fonti autorevoli.
- Farti riconoscere: condividi gli articoli del magazine anche sui profili social aziendali. Avrai una vetrina in più per divulgare il tuo messaggio.
- Aumentare i follower e l'engagement sui profili social aziendali: dopo aver letto un articolo particolarmente interessante, l'utente cercherà subito il link ai tuoi social per seguirti più facilmente.
2. Punta forte sul Video Marketing
Il video è una delle armi più potenti del Content marketing. Gli utenti adorano i contenuti multimediali e interattivi. WordStream ha divulgato in merito alcuni dati interessanti:
- L’82% degli utenti di Twitter guarda video linkati nei post
- Youtube vanta oltre un miliardo di utenti (più di un terzo degli utenti complessivi di internet)
- Ogni settimana, il 45% degli utenti guarda più di un ora di video su Facebook e/o Youtube
- Ogni giorno le visualizzazioni totali su Youtube superano quota 500 milioni di ore!
- I video caricati in un mese su Youtube superano l'intera produzione televisiva americana degli ultimi 30 anni!
- L’87% dei marketer utilizza i video
Prima di realizzare - o di commissionare - un video, decidi se dargli un taglio informativo o più di intrattenimento, prestando attenzione a questi 5 passaggi:
- il copione/la sceneggiatura: affidati a un esperto di comunicazione, possibilmente un professionista esterno. Saprà scegliere il linguaggio e il tone of voice più adatti per fare breccia nel tuo target
- la voce narrante: puoi dare al video un tocco di eleganza e professionalità, affidando la narrazione a un professionista
- la colonna sonora: un video senza musica difetta di empatia. Scegli una melodia adatta, coerente col messaggio. La musica deve abbracciare il contenuto, non sovrastarlo
- il Visual: le immagini che si susseguono nel video sono fondamentali, perciò sceglile con attenzione. Spesso, più sono semplici e più sono efficaci
- divertimento: quando realizzi il video, cerca di divertirti. Fidati, il risultato finale sarà decisamente più autentico e spontaneo.
3. Interagisci con i lettori
Molti utenti, dopo aver letto un articolo, lo commentano. Cerca di rispondere a tutti, anche ai più "criticoni", possibilmente in modo ironico e spigliato. Ne guadagnerai in credibilità e reputazione. Per un follower è importante sapere che la sua opinione ti interessa e che i suoi consigli sono apprezzati e tenuti in considerazione. Proprio così: spesso le idee migliori nascono da critiche costruttive. Analizzare con attenzione il feedback del tuo audience ti aiuterà anche a capire quali sono gli argomenti e i topic più interessanti.
Secondo un recente studio di Eptica il tempo medio di risposta dei brand è:
- su E-mail: 7 ore e 51 minuti
- su Facebook: 1 giorno, 3 ore e 47 minuti
- su Twitter: 1 giorno, 7 ore e 12 minuti
Peccato che l'utente medio, per avere una risposta, sia disposto ad aspettare:
- su E-mail: 6 ore
- su Facebook: 6 ore
- su Twitter: 1 ora
Capita l'antifona?
Fai tesoro di questi suggerimenti per realizzare una Content strategy vincente. Sfrutta i contenuti del digital magazine per parlare di te, del tuo brand. Racconta cosa la tua azienda è capace di fare meglio dei concorrenti. Senza mai dimenticare che stai parlando a clienti, o potenziali tali.