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01/10/2015 - Categoria: Novità
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Lo strano caso di San Gennaro e il Giapponese virale: anatomia di un meme

Il nuovo straripante fenomeno del web ha gli occhi a mandorla, indossa un’inequivocabile maglia del Napoli, ma soprattutto nasconde una curiosa storia. A una prima occhiata sono bastati solo 5 secondi al video Che cosa chiede a San Gennaro?, meglio noto come Sono giapponese, per conquistare migliaia di fan e affollare in breve tempo tutte le bacheche dei nostri social network.

In realtà si tratta di un fenomeno più complesso. Il video integrale, infatti, girato dalle telecamere di Fanpage.it per testimoniare l’affollarsi dei fedeli durante le celebrazioni di San Gennaro, è stato caricato su YouTube ben due anni fa, il lontano 23 settembre 2013.

Fin qui niente da obiettare. Qualcuno, evidentemente curioso riguardo al sacro evento, deve aver rivisto il servizio in questione intorno al 19 settembre, giorno della tradizionale festività partenopea, e scovato il simpatico asiatico che, timido e a tratti molto imbarazzato, esclama l’ormai famosa frase.
Ma la domanda continua a sorgere spontanea: perché proprio ora? Possibile che nessuno, fra gli oltre 111.000 utenti che hanno visualizzato il video originale, si sia accorto di questo inusuale tifoso, eletto oggi a simbolo internazionale dell’imbarazzo?

C’era una volta un giapponese in chiesa

Star-Wars

Alla faccia di tante collaudate strategie di social media marketing, Gennaro San (ribattezzeremo così lo strano eroe della nostra storia) è a tutti gli effetti diventato un meme, conquistando una visibilità eccezionale senza alcuna programmazione. In poco tempo, oltre ai soliti remix di circostanza, sono apparse in rete parodie che lo vedono protagonista al fianco degli altri fenomeni del momento.

La sua spiazzante risposta ha sostituito la gaffe dell’ultima reginetta di Miss Italia, è diventata il colpo di scena che fa inorridire Luke Skywalker nel secondo episodio di Star Wars, e perfino il celebre rapper italiano J-Ax ha annunciato ai fan di Facebook la cancellazione della trasmissione Sorci Verdi, show in onda su Rai2, lasciando la parola all’esclamazione del nostro.

conspiracykeanu

Con le sue oltre 183.000 visualizzazioni (e i numeri sono in costante aumento), Gennaro San ha già scavalcato ogni record a pochi giorni dalla messa online, registrando una popolarità davvero sopra la norma. Forse solo alcuni politici nostrani, protagonisti di performance linguistiche e caratteriali non proprio memorabili, hanno conosciuto un’ascesa di questa portata. Dalla sua parte Gennaro San ha il dono dell’anonimato: nessuno sa chi sia, né perché si trovi lì conciato in quel modo.

Fatta eccezione per l’espressione disgustata di Keanu Reeves (Conspiracy Keanu), la buffa camminata di Leonardo Di Caprio (Strutting Leo) e pochi altri esempi, nella maggior parte dei casi i meme attingono la propria forza di propagazione proprio dall’essere ridotti al grado zero di riconoscibilità, fattore che li rende virtualmente sovrapponibili a qualunque situazione e ne accresce in massima misura la diffusione (per chi desidera approfondire la storia dietro ogni singolo frame viene in aiuto knowyourmeme.com).

Domande per rispondere a domande senza risposta

Spesso sono le passioni più frenetiche e di breve durata ad animare il popolo di internet, abituato a incoronare un fenomeno solo per una manciata di settimane. Ad oggi non possiamo prevedere se il fedele tifoso asiatico possa superare l’ondata del successo e resistere nell’Olimpo dei meme. Ci auguriamo di sì, perché, a ben guardare, il gentile Gennaro San sembra esprimere la capacità tutta italiana di uscire con eleganza dalle situazioni più improbabili.

È davvero un sostenitore del Napoli o non ha ben chiaro quale sia il significato di quei colori? Possibile che “sono giapponese” sia l’unica espressione che conosca in italiano? Avrà compreso il significato delle parole che gli vengono rivolte? A tutte queste domande probabilmente non daremo mai risposta. Ciò che importa è che Gennaro San continuerà ad allietare ancora per un po’ i nostri scrollare oziosi con il suo perfetto sorriso di circostanza, una piccola perla da 5 secondi di diametro da godere senza sosta.


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