;
31/03/2017 - Categoria: Consigli
Condividi:

Fare web marketing per il tuo brand è diventato una fatica epica?

Se la tua attività di web marketing inizia a sembrarti un supplizio di Sisifo, in cui spingi il macigno della visibilità su per la Montagna dell’advertising online – ripida, con keyword sempre più costose e comparatori strangolanti sul prezzo – devi sapere che puoi girare intorno all’ostacolo!

Dietro la montagna ci sono i tuoi obiettivi esattamente come in cima. Anzi, migliori.
Migliori in termini di qualità, continuità e stabilità.
Gli obiettivi sulla vetta ti sembrano vicini, a portata di mano, e lì si concentra la tua attenzione a breve termine. Ma la fatica e l’investimento per raggiungere la vetta rischiano di schiacciarti ad ogni passo.

Guardando un po’ più lontano, spingendo la visione su un orizzonte a medio-lungo termine, si riescono invece a intravedere gli stessi obiettivi. Ti sembreranno meno a portata di mano, e la strada per raggiungerli non evidente.

Della faticosa strada verso la cima, e quindi del classico advertisement a pagamento, sappiamo infatti quasi tutto: canali, prezzi, tassi di conversione, livelli di concorrenza. Diciamo pure che è una strada battuta. Ma è anche molto affollata, un percorso lungo il quale la lotta è sempre più accanita e – sempre più spesso – senza vincitori.

Diventa invece molto interessante sapere qualcosa di più sulla strada che aggira la montagna. Vediamo quindi cosa ci guida nel raggiungere obiettivi di medio-lungo termine, migliori e più duraturi di quelli a breve termine.

Il valore del nostro sito

Il nostro sito è la nostra casa. Se devi investire, investi a casa tua e non nelle case in affitto. Pagine, profili e spazi online si possono creare a casa d’altri, ad esempio creando profili social corporate, ma non è come essere a casa propria. I nostri sforzi di medio-lungo termine devono essere rivolti a rafforzare il posizionamento su Internet del nostro dominio.

L’importanza dei contenuti

Quello che si trova sul nostro sito ha una doppia valenza: deve soddisfare e se possibile entusiasmare gli utenti in target così come gli “spider” dei motori di ricerca, Google in primis.

  • Per intercettare l’interesse degli utenti in target – soprattutto quando parliamo di BTB o media e grande impresa – dobbiamo fornire valore senza rinunciare a fare marketing. È il cosiddetto “native marketing”, basato su contenuti brandizzati, veri e propri redazionali di informazione, consiglio e indirizzo creati per l’utente finale, da non confondere con certe soluzioni spacciate per native marketing che in realtà si rivelano essere semplici display arricchite da due righe di testo.
  • Per soddisfare Google e il suo algoritmo c’è invece tutta la pratica della SEO, fondamentale per raggiungere il risultato finale e ideale strumento di orientamento che non può mancare nel nostro viaggio verso gli obiettivi oltre la montagna.

La distribuzione innovativa

Digital PR e Influencer Marketing aumentano il valore dei nostri contenuti migliorandone la visibilità, sfruttandone la valenza di indicizzazione e l’opportunità di passaparola, ottenendo Brand Awareness, ottimizzazione per i motori di ricerca, engagement e sentiment positivo.

  • Fare Digital PR significa rivolgersi ai cosiddetti “top influencer” per promuovere i propri contenuti, soprattutto quando si ha a che fare con logiche di emulazione. Questa attività va considerata secondo un doppio registro: da una parte fare ospitare i nostri contenuti da siti/blog con utenza in target, in seconda battuta ottenere link di valore adeguato per migliorare il nostro link profile SEO. Attenzione! Se ci si occupa solamente di far pubblicare contenuti per raggiungere l’utenza in target e non ci si occupa di fare link building, si otterrà solamente traffico da referral (ossia di quegli utenti in target che effettivamente interessati poi vengono sul nostro sito) al costo medio di 20€ a click, senza il valore dell’indicizzazione dato dal link.
  • L’Influencer Marketing si rivolge invece a quelli che noi abbiamo battezzato “smart Influencer” ed è perfetto per distribuire contenuti con logiche di consiglio e fiducia. Gli “smart influencer” sono persone come noi, disponibili a ricevere contenuti tematici, anche se brandizzati, secondo i loro interessi, e a condividerli sui propri profili social, soprattutto se gli viene offerto un piccolo incentivo per farlo. La difficoltà principale in questa tipologia di marketing sta nella gestione della platea degli influencer, decine di migliaia di contatti che non possono essere trattati secondo le classiche logiche delle PR. Entrano quindi in gioco soluzioni tecnologiche come Voicr.it, piattaforma sviluppata appositamente per gestire, misurare e remunerare con facilità conversioni, clic, lead e vendite.

In breve: Branded Content + Influencer Marketing ci portano ai nostri obiettivi dietro la montagna.

Perché non tutte le strade sono in salita!


Vuoi migliorare la strategia digitale del tuo brand?

Contattaci